Posts by sgrunt

Notizie dal Chiapas libero

La situazione si fa ogni giorno più pesante. Nei giorni delle ultime elezioni amministrative di Ottobre 2007 sono accaduti fatti violenti in molte parti del Chiapas (Pueblo Nuevo, Venusiano Carranza, Simojovel, Comitan e altri) che i mezzi di comunicazione, le autoritá elettorali e lo stesso governo hanno minimizzato.
Altro fattore preoccupante é che i candidati eletti (presidenti municipali, deputati e senatori) per la maggior parte sono stati,in passato recente, attori di genocidi , atti contrari al processo sociale e altre mascalzonate.
Questo accade in un momento di forte riattivazione della conflittualità in tutto lo stato.

Peró, a parte la congiuntura elettorale, durante i primi nove mesi del governo del nuovo presidente del México, Felipe Calderón, e di Juan Sabine Ferrero, nuovo governatore dello stato de Chiapas, i territori indigeni del Chiapas, e in particolare la zona di influenza Zapatista, han sofferto una nuova offensiva.


 Questa strategia repressiva implica azioni concertate con gli approsimativamente 80 accampamenti militari permanenti, con autorita’ locali, istituzioni agrarie e gruppi segnalati come paramilitari che si nascondono sotto sigle di organizzazioni contadine.

Tutto sembra far parte di una linea strategica del Governo Federale, assunta e appoggiata dal Governo Statale.

Tre anni e 4 mesi per estorsione di pummarola !!

"Tre anni e 4 mesi di pena più cinque anni di interdizione dai pubblici uffici" è l’incredibile sentenza di primo grado per l’accusa di “estorsione di pummarole”, riferita a nove attivisti della rete dei ‘Comitati per la IV settimana’.
I fatti: Nel 2004 oltre 200 precari realizzarono un presidio contro il carovita dentro l’ipercoop di Afragola. L’iniziativa si iscriveva in una campagna pubblica nazionale contro il carovita e per il diritto al reddito, che coinvolse, in decine di iniziative, i sindacati di base, i centri sociali, i collettivi e i movimenti dei disoccupati,dei precari e delle precarie. Si apriva lo scontro politico su un tema, quello del diritto al reddito, la cui centralità è oggi sempre più evidente rispetto alla qualità della vita e della democrazia nel nostro paese. Il presidio si concluse con la messa a disposizione volontaria, da parte della direzione aziendale, di pasta e pelati distribuiti gratuitamente agli stessi clienti del supermercato per un valore complessivo, calcolato dalla stessa Ipercoop, di circa 350 euro. L’iniziativa nacque spontaneamente e il tutto si svolse in forme assolutamente pubbliche e pacifiche, tanto che furono diffuse ovunque le immagini della protesta per pubblicizzarne ulteriormente i contenuti.

Pochi mesi dopo, del resto, la stessa direzione dell’Ipercoop accettò di intavolare con i Comitati per la Quarta Settimana una contrattazione che definì e rese fruibile un elenco di prodotti di vario genere a prezzi calmierati. Eppure si è aperto questo incredibile procedimento giudiziario che arriva oggi alla sentenza di primo grado con la condanna per “estorsione aggravata dal numero di persone”. Come nel Processo per un’altra protesta contro il carovita, attuata il 6 novembre 2004 a Roma, sconcerta l’assoluta sproporzione e la gratuità del reato ipotizzato e delle pene previste rispetto alle caratteristiche concrete delle azioni messe in campo!

Regaliamo 54 milioni di euro a berlusconi !

L'UE ha rigettato la richiesta di proroga alla sanzione per la mancata
modifica della legge Gasparri (multa di 300-400 mila euro al giorno).

Quindi dal 20 settembre la multa abbiamo già cominciato a pagarla.
Dato che la camera ha deciso che non prenderà più in mano la Gentiloni
per almeno 3 mesi e che per la discussione in parlamento e l'approvazione della
legge ci vorranno come minimo altri 3 mesi allora mancano come minimo 6 mesi
all'approvazione della legge che coincidono a 6 mesi di multa UE (verosimilmente molti di più).

Facciamo allora un po di conti per vedere quanto noi cittadini dovremmo
sborsare per mantenere il più possibile il monopolio mediatico
berlusconiano (mettiamo che la multa sia di "soli" 300.000 euro al giorno e che ogni mese
sia composto solo di 30 giorni): 300.000 x 30 x 6 = 54.000.000 euro
CINQUANTAQUATTROMILIONIDIEURO (la cifra reale sarà molto più alta) soldi
che paghiamo noi contribuenti e vanno indirettamente a Berlusconi, che mantiene
il suo monopolio abusivo e salvaguarda i suoi fatturati.  

ARGHHHH! 

 Per approfondire..clicca su continua!

Luma/key

A chi è fuoritempo A chi va contro tempo A chi ha perso tempo A chi non ha tempo

 

(Per vedere il video, in forma anonima,

quindi senza che youtube accenda le sue telecamere su di te, clicca sull'immagine. )

 

puff…nuova tana!

PUFF! Son tornata!

Con una cuccia nuova!  Il rinizio di trantran è segnato da un trasloco (come al solito… ho contato le mie case nella mia breve vita: siamo a quota 17…speriamo bene!).

La nuova tana è talmente vicina ai binari dell’alta velocità che ogni volta che vado in bagno, entra il controllore a chiedermi il biglietto!

Riprendo pian piano connessione!

 

Quant’e dur à campà!

Ufff! Quant’e dur à campà!

Sto montando un matrimonio…e io odio i matrimoni!!!

Mia madre va in pensione giovedi, non la vedo da sei mesi e mi hai chiesto di andare da lei… per farle le foto naturalmente!

Vorrei già cambiare di nuovo città…. ma economicamente non me lo posso permettere!

 Avrei un mare di cose da fare, di immagini da montare… ma ho voglia solo di una spiaggia!

E soprattutto non capisco perchè ho un blog! 

 

 

LA SPACCAFAMIGLIE ATTERRA AL ROMA_PRIDE

Dopo aver combattuto il Family Day a Roma,
 
Dopo aver sorvolato la Conferenza sulla famiglia a Firenze,
 
Dopo aver insidiato la malefica coppia Bush-Benedetto XVI, che trama contro la libertà e l’autodeterminazione delle donne,
 
Atterra al Roma Pride la SPACCAFAMIGLIE!
 
Misteriosa supereroa, la nostra combatte sempre ed ovunque una battaglia senza quartiere contro la sua acerrima nemica, la Famiglia, che terrorizza quant@ vogliono
autodeterminarsi, non accettano ruoli, sono in fuga dal dogma dell’eterosessualità,
hanno a volte perfino l’ardire di pensare che la coppia non sia un destino
né l’unico ambito delle proprie relazioni affettive.
La SPACCAFAMIGLIE usa i suoi superpoteri contro i diabolici piani della
Famiglia: la perpetuazione della divisione sessuale del lavoro, l’imposizione
della maternità come destino biologico per le donne, la conservazione dei
modelli di maschile e femminile.

La SPACCAFAMIGLIE si muove tranquilla nella notte per le vie della città
perché sa che il luogo più pericoloso, quello dove si compiono la maggior parte delle
violenze contro le donne, non è certo la famigerata strada, bensì il focolare
domestico, il quartier generale della sua mortifera nemica.
La SPACCAFAMIGLIE combatte al fianco di chi ovunque si ribella alla violenza sessuata, lesbofobica, omofoba e transfobica.

 
La SPACCAFAMIGLIE non è un’eroa solitaria…diventa anche tu un@ Spaccafamiglie.

ROMA_16 GIUGNO Ple OSTIENSE ORE 16

MACRO… FORSE IN FUTURO!

Qualche sera fa finalmente riesco ad andare al MACRO_FUTURE, mostra in corso “Into me, out me”; naturalmente la cosa che mi attirava di più erano le due opere della Pipilotti Rist, annunciata da tutti i comunicati stampa sulla mostra! MaH mi aggiro per ore nei due capannoni… della Pipilotti neanche una foto … mi decido a chiedere alla “signorina”, che comincia a chiamare i vari “secondini” della mostra, e poi i responsabili e i responsabili dei responsabili…SGRUNT! nessuno si era accorto che mancava! Esatto… non c’è… ma non se n’erano accorti!


AVVERTENZE VARIE: La mostra per fortuna è gratis ma… è “guardabile” solo sotto effetto di stupefacenti pesanti, vietata ai minori (anche se dopo l’apertura è già arrivata la censura e ha fatto cmq portar via le opere più forti… mah!)… e se non avete niente di meglio da fare!
E infine … bravo il MACRO_FUTURE! che vuol dire che in futuro impareranno a mettere i cartelli affianco alle opere …per ora li trovate un po’ mescolati a caso!
Infine ‘sto Matthew Barney a me fa soltanto rivoltare lo stomaco…

Un “GRANDE” film ?

Ste mi chiede di consigliargli un dvd da vedersi… e io "il grande…"  e lui:

-il grande freddo (the big chill) di L.Kasdan

E io "ma no….!" 

-il grande freddo di A.Grifi

Partiamo con questa gara sulla megalomania nei titoli cinematografici… 

-il grande sonno 

-La grande guerra

-big fish

OCCUPATO L’EX HORUS_ROMA – La felicità non si paga, si strappa

La felicità non si paga, si strappa

Questa mattina una rete di collettivi politici, studenti, precari dello spettacolo, musicisti, teatranti ha deciso di liberare lo spazio dell’ex Horus di Corso Sempione 21, abbandonato da più di tre anni. Succede nella città della crescita record (Pil al 4%), delle vetrine culturali, dei grandi eventi, della speculazione immobiliare e delle cattedrali del consumo. Succede nella metropoli del lavoro precario dell’economia «immateriale», della cultura, della comunicazione, dei servizi, dello spettacolo.

Succede in un quadrante della città segnato dalla presenza di decine di immobili, pubblici e privati, abbandonati a se stessi e alla speculazione. In un municipio di 200 mila abitanti che, a parte l’esperienza di alcuni centri sociali autogestiti, ospita un solo cinema e nessuno spazio pubblico per la produzione culturale indipendente.
L’elenco della vergogna, della corruzione pubblica e della speculazione privata è lungo. Tre esempi: l’ex cinema Astra di viale Jonio, l’ex Gil di viale Adriatico, l’ex poligrafico di Stato di via Cimone. Abbiamo restituito questo luogo alla città per sventare il rischio dell’ennesimo supermercato che distrugge il territorio e le relazioni del quartiere.