Il primo Ladyfest e’ stato organizzato ad Olympia nel 2000. Da allora si sono susseguiti centinaia di Ladyfest in tutto il mondo: una rete internazionale il cui nucleo concettuale condiviso è la promozione dell’arte indipendente, la decostruzione di modelli imposti e restrittivi, la rivalutazione del corpo e della sessualità come sperimentazione nelle sue infinite forme, in una prospettiva queer, antirazzista, transgender e femminista.
Leggi anche "THE LADY IS FICKLE"
Il Ladyfest romano è un festival "do it yourself" e no-profit che si svolgerà in maniera itinerante con workshop, mostre, concerti, djset, teatro, proiezioni video, installazioni e merchandising di autoproduzioni.
Il pass per le serate del 22, 23 e 24, al costo di 10 euro, sarà venduto durante tutte le serate e presso l’infopoint (Tuba, via del Pigneto 19). L’iscrizione ai workshop è a sottoscrizione libera. L’incasso delle serate sarà devoluto per la promozione di arte indipendente ed eventi culturali a L’Aquila.
Per informazioni e per iscrizioni ai workshhop:
ladyfest-roma@inventati.org
_________________________________________________
Per ulteriori approfondimenti sul festival, sul programma, sui laboratori, sulle artiste
http://ladyfest-roma.noblogs.org
ah dimenticavo: molto bello il video promo, vi linko dove posso e invito altre a farlo.
bella l’iniziativa, avevo provato più volte a chiedere info per partecipare aiutando l’organizzazione ma non ho avuto risposta.
in bocca al lupo anche se mi restano molte perplessità sulle scelte in programma, se volete leggerle:
her può anche andare nonostante si sia esibita tutto l’inverno, ma artiste come la anania o la lupi io sinceramente le lascerei esibire in altri contesti sicuramente più appropriati.
inoltre non disdegno la presenza di artisti maschi [diversi in duo] ma semplicemente mi sembra che l’idea ladyfest sia incentrata sul dare spazio a progetti femminili, possibilmente.